DAVIDE CONTRO GOLIA:LIVERPOOL BATTUTO DAL NORTHAMPTON

LA Curling cup si dimostra ancora una volta una delle competizioni piu' incredibili del mondo.Nel corso degli anni piu' volte e' capitato che squadre piccole,di terza quarta serie abbiamo buttato fuori dal torneo squadre piu' blasonate e militanti in Premier League.Nella galleria delle vittorie piu' assurde entra di diritto quella di ieri del Northampton che ha battuto il Liverpool addirittura ad Anfield.La piccola squadra inglese passa il turno ai calci di rigore dopo essere stata raggiunta sul pareggio alla fine dei tempi regolamentari ,da una rete di Ngong.La stampa britannica impietosa nei commenti ,definisce i red's "umiliati".Episodio isolato o inizio di una crisi?

SPECIAL ONE

1987-1988 Vitória Setúbal Allievi
1988-1992 Estrela Amadora Assistente
1994-1996 Porto Vice
1996-2000 Barcellona Vice
2000 Benfica
2001-2002 União Leiria
2002-2004 Porto
2004-2007 Chelsea
2008-2010 Inter
2010- Real Madrid

Da niente, a tutto. Non è un mago, non è un extraterrestre, non è un genio. Josè Mourinho è semplicemente speciale: per me e per molti, il migliore. Coppa Uefa e Champions con il Porto era difficile pure da immaginare, la tripletta con l'Inter era un tabù, le merengues è ciò che merita lo Special One. José Mário dos Santos Félix Mourinho è un portoghese, spavaldo e intelligente; forse il miglior interprete del detto "lo ami o lo odi", presentatemi qualcuno a cui Mou è indifferente! Ironico, polemico, aggressivo, tranquillo, elegante, sicuro, provocatore. Uno dei migliori comunicatori insieme al nostro Presidente del Consiglio, ha la bravura di addossarsi tutte le chiacchiere della stampa e di far respirare alla sua squadra solo aria di ottimismo e sostegno. Adatta il modulo ai calciatori, ed i calciatori a sé. Si dice che abbia tradito l'Inter, fuggendo poco dopo la finale storica a Madrid in un auto blanca. Si è visto in tutto il mondo il suo abbraccio con Materazzi. Mourinho è un vincente, non un simbolo. Aveva vinto tutto, doveva andare a vincere altrove, che piaccia o no. Avrà salutato in modo frettoloso, ma è stato pur sempre professionale e rimarrà per sempre nei ricordi di tutto il calcio italiano. Non predilige il calcio champagne, predilige il calcio vincente, ad ogni costo. E il suo calcio è vincente, dato ormai oggettivo dopo aver eliminato l'invincibile armata blaugrana in semifinale di Champions 2010. I suoi obiettivi sono sempre stati vincere nei maggiori campionati europei, ci è già riuscito e continuerà a farlo. Vuole vincere per la terza volta la Champions con una squadra diversa, potete scommetterci quello che volete che ci riuscirà.
CICCARELLI PAOLO ROBERTO

PALERMO:MUNOZ NON E' ANCORA COME KJAER,MA PASTORE E' UN FENOMENO

Nonostante la sconfitta il, Palermo domenica pomeriggio contro l'Inter ha offerto una buona prestazione,palesando pero' ancora i soliti problemi difensivi che ormai sono una costante dall'inizio dell'anno.La partenza di Kjaer e' l'arrivo di Munoz,(difensore argentino seguito per molto tempo anche dalla Fiorentina)hanno logicamente portato a degli squilibri difensivi che solo il tempo e' in grado di colmare;l'argentino ha indiscusse qualita' ma come tutti gli stranieri appena arrivati in Italia,ha bisogno di un po' allenamenti per capire le tattica esasperata del calcio di serie A, Delio Rossi in tal senso e' una garanzia.Dal centrocampo in su' invece brilla sempre piu' la stella di Pastore,"el flaco" ormai dopo le difficolta' iniziali sta dimostrando partita dopo partita le sue straordinarie qualita',attirando le lusinghe dei maggiori club europei (Barcellona ed Inter in pole base d'asta 28 -30 milioni di euro).Siamo sicuri che sara' proprio lui a portare il Palermo fuori da questa piccola crisi di risultati,regalando ai tifosi palermitani quelle gioie che in questo primo periodo di campionato sono venute a mancare.

Vi presento... l'incredibile Hulk

Givanildo Vieira de Souza,meglio conosciuto come Hulk è uno straordinario talento dal sinistro naturale. Normolineo potente (178 cm per 76 kg) è un attaccante brasiliano classe 1986 che gioca nelle fila del Porto. Seconda punta di grande potenziale tecnico e fisico, ha avuto un' ascesa fulminante nel campionato Giapponese dove in poco più di due anni si è consacrato come stella assoluta della J. League. Dotato di un sinistro straordinariamente potente e anche piuttosto preciso, eccellente nel dribbling e nel controllo di palla, ha nelle corde numeri di alta scuola, buona velocità di base che sprigiona in progressione. Se dal punto di vista fisico e tecnico è un giocatore già vicinissimo ai massimi livelli molto invece deve lavorare sul piano tattico dove spesso pecca in individualismo e scarsa visione di gioco. Tuttavia si può considerare comunque un giocatore generoso , pressa l'avversario con continuità e convizione e, le volte che alza la testa, è anche abbastanza altruista. Non si può considerare un fenomeno del gioco aereo mentre nei corpo a corpo è molto bravo a proteggere il pallone. Nella sua prima stagione europea, comunque molto positiva, ha fatto vedere solo una parte dello straordinario repertorio che lo ha reso un idolo assoluto in Giappone. Il tempo è dalla sua parte.

S.I.

Marco Di Vaio:l'usato garantito!

Nel pareggio tra Roma e Bologna di ieri ,grande partita di Marco Di Vaio autore di una splendida doppietta.Sono ormai due stagioni che l'attaccante ex Juve e Parma,delizia la platea bolognese smentendo chi al suo arrivo aveva parlato di un giocatore bollito non in grado di giocare piu' ad alti livelli(le annate precedenti non erano state felicissime...).Complimenti quindi anche alla societa' felsinea,che e' riuscita a recuperare un attaccante fantastico,sulla falsariga di quanto aveva gia' fatto precedentemente con Roby Baggio e Beppe Signori.Probabilmente Marco in Emila ha trovato il suo ambiente ideale ,in grado di fargli esprimere le sue enormi potenzialita' anche alla veneranda eta'(calcistica)di 34 anni.