sabato, luglio 10, 2010

MARTINS AL RUBIN KAZAN.ADDIO QUAGLIARELLA?


Oba oba martins ex giocatore di inter e newcastle, passa dai tedeschi del wolfsburg ai russi del rubin kazan.Notizia che indirettamente interessa al napoli, visto che qualche giorno fa' radiomercato parlava di un forte interessamento della compagine russa per l'attaccante Fabio Quagliarella.

giovedì, luglio 08, 2010

Josep Guardiola y Sala


E' tra i migliori al mondo? Presto, anzi prestissimo per dirlo. Il buon Pep è stato un ottimo calciatore, mai saranno dimenticate le sue esperienze italiane. Difficile non ammirare uno che ha vinto tutto e che va a giocare per il Brescia, per Carletto Mazzone, per amore verso quella città. Non uno qualunque, ma uno che era il direttore d'orchestra del dream team blaugrana. Oserei dire che forse è stato solo fortunato a vincere tutti quei trofei in questi due anni da coach, perchè tutti gli appassionati di calcio sanno che il Barcellona è una filosofia del calcio, una scuola del calcio, che ha giocato e giocherà sempre allo stesso modo. Sempre possesso palla, sempre 4-3-3, sempre spettacolo, sempre offensivo, in parole pratiche giocano a calcio così come parlano (spagnolo o catalano, come preferite), quello è e quello sarà, per tradizione o cultura o quello che volete. Indubbiamente, in uno spettacolare triplete anche l'allenatore ha il suo perchè, ma quella squadra metto la mano sul fuoco che giocherebbe un calcio piacevole anche se autogestita. E' l'ambiente, è la Catalogna, è la storia blaugrana che lo impone. Guardiola è un uomo di calcio, se non lo è lui, non lo è manco Carlo Ancelotti, ma un allenatore si giudica con la continuità e con le circostanze diverse, insomma con gli anni, e lui è ancora tra i ''nuovi''. Mi permetto di dire che anche Ferguson è sicuramente superiore, perchè decenni di vittorie non arrivano a caso. Aspettiamo di vederlo altrove, o aspettiamo che rivinca la Champions. Ad ogni modo, che Josep Guardiola sia un signore lo si vede da uno sguardo, e questo nel mondo del calcio è un'assoluta rarità. Siamo circondati da allenatori che si credono immortali, che si credono santoni. Ognuno fa le sue scelte, ma tenere Milito un mondiale in panchina mi pare assurdo, così come non convocare Cassano. Ve lo dice uno che venera el Diego e che rispetta Lippi per le sue scelte, ma i grandi allenatori sono altri, e Guardiola ha sicuramente le carte in regola.

PAOLO ROBERTO CICCARELLI