L'arrivo di Carlitos Tevez al Milan prende sempre più forma, la dirigenza rossonera si è mostrata interessatissima al centravanti ma solo in prestito, come ha più volte mandato a dire Adriano Galliani, il City è disposto solo a trattare l'addio al City dell'argentino a titolo definitivo. Il cartellino si aggira sui 30/35 milioni di euro, cifra pesante da sborsare per qualsiasi club. Poi lo sceicco Mansour, solito a non badare a spese folli di mercato, negli ultimi tempi non si è reso conto di essere uscito pesantemente fuori budget, lo si evince dal bilancio annuale della stagione 2010-11 che il Manchester City ha pubblicato sul proprio sito ufficiale. La cifra in rosso ammonta a 149.9 milioni di sterline, circa 227 milioni di euro, soldi che l'intera Serie A non ha speso per l'ultimo mercato estivo e che rappresentano il record negativo anche per quanto concerne il calcio d'Oltremanica. L'attuale capolista della Premier League ha oltretutto aumentato gli introiti relativi al merchandising e ai diritti televisivi ma tutto ciò non è servito ad abbassare l'asticella delle perdite. La dirigenza però non sembra preoccupata: "Fa parte della nostra strategia di crescita che deve essere molto veloce. Questi numeri non si ripeteranno perché è iniziato un processo di ascesa che difficilmente si fermerà".
Mancini esulta, la squadra è fortissima, ma gli sforzi del presidente dovranno essere ricompensati dai titoli. Se non dovessero arrivare, il patron dei "Citizen" potrebbe presentare il conto proprio al tecnico, ma questa volta a dare una mano al club inglese potrebbe essere anche Tevez, se non per vincere, almeno per risanare il bilancio.
Mancini esulta, la squadra è fortissima, ma gli sforzi del presidente dovranno essere ricompensati dai titoli. Se non dovessero arrivare, il patron dei "Citizen" potrebbe presentare il conto proprio al tecnico, ma questa volta a dare una mano al club inglese potrebbe essere anche Tevez, se non per vincere, almeno per risanare il bilancio.
