mercoledì, settembre 22, 2010

SPECIAL ONE



1987-1988 Vitória Setúbal Allievi
1988-1992 Estrela Amadora Assistente
1994-1996 Porto Vice
1996-2000 Barcellona Vice
2000 Benfica
2001-2002 União Leiria
2002-2004 Porto
2004-2007 Chelsea
2008-2010 Inter
2010- Real Madrid

Da niente, a tutto. Non è un mago, non è un extraterrestre, non è un genio. Josè Mourinho è semplicemente speciale: per me e per molti, il migliore. Coppa Uefa e Champions con il Porto era difficile pure da immaginare, la tripletta con l'Inter era un tabù, le merengues è ciò che merita lo Special One. José Mário dos Santos Félix Mourinho è un portoghese, spavaldo e intelligente; forse il miglior interprete del detto "lo ami o lo odi", presentatemi qualcuno a cui Mou è indifferente! Ironico, polemico, aggressivo, tranquillo, elegante, sicuro, provocatore. Uno dei migliori comunicatori insieme al nostro Presidente del Consiglio, ha la bravura di addossarsi tutte le chiacchiere della stampa e di far respirare alla sua squadra solo aria di ottimismo e sostegno. Adatta il modulo ai calciatori, ed i calciatori a sé. Si dice che abbia tradito l'Inter, fuggendo poco dopo la finale storica a Madrid in un auto blanca. Si è visto in tutto il mondo il suo abbraccio con Materazzi. Mourinho è un vincente, non un simbolo. Aveva vinto tutto, doveva andare a vincere altrove, che piaccia o no. Avrà salutato in modo frettoloso, ma è stato pur sempre professionale e rimarrà per sempre nei ricordi di tutto il calcio italiano. Non predilige il calcio champagne, predilige il calcio vincente, ad ogni costo. E il suo calcio è vincente, dato ormai oggettivo dopo aver eliminato l'invincibile armata blaugrana in semifinale di Champions 2010. I suoi obiettivi sono sempre stati vincere nei maggiori campionati europei, ci è già riuscito e continuerà a farlo. Vuole vincere per la terza volta la Champions con una squadra diversa, potete scommetterci quello che volete che ci riuscirà.
CICCARELLI PAOLO ROBERTO

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